Maiori. Costiera Amalfitana.
Storia, teatro, musica e degustazione hanno solcato il terreno della Badia di Santa Maria de Olearia, dove l’associazione Happy Hours ha realizzato, per il secondo anno consecutivo, un ciclo di visite guidate alternative: “Viaggio nel X sec”.
L’intento degli organizzatori, pienamente raggiunto, era quello di valorizzare un bene culturale unico nel suo genere nel comprensorio della costiera amalfitana, che tuttavia rimane sconosciuto ai più, anche ai residenti.
La Badia è infatti l’unico esemplare di eremo benedettino con arte bizantina conservatosi in modo pressoché integro.
I visitatori sono stati accompagnati alla scoperta del luogo da un cicerone bizzarro, ma coinvolgente e preparato, l’eclettico Francesco Savastano, membro dell’associazione nonché autore dei testi delle visite guidate.
Una volta apprezzati i magnifici affreschi delle tre cappelle che formano il complesso, il pubblico ha potuto ascoltare le note classiche di Bach, Mozart e altri dal violino della splendida Antonella Ferraioli, già musicista di Amedeo Minghi, mentre Danilo Autero (attore della fiction “Vivere”) ripercorreva i tratti salienti della storia dell’eremo benedettino.
Grande la soddisfazione dei presenti, che estasiati dal luogo e dalle atmosfere mistiche e quasi surreali, hanno potuto sorseggiare del buon vino e degustare provolone del monaco, fior di latte e biscotto d’Agerola su una terrazza all’aperto con vista sulla costiera, il tutto in una notte limpida e illuminata da una luna dirompente.
Insomma, anche il “cielo” ha premiato l’impegno dei ragazzi dell’Associazione Happy Hours, per cui non ci resta che augurare loro un futuro di successi per i prossimi impegni in cantiere.
Florinda Fiordaliso
articolo tratto da Positano News del 31/08/2009
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